IL SOCCORSO UMANITARIO MARITTIMO DEI MIGRANTI

I GIUSTI DEL MEDITERRANEO

La campagna internazionale per la candidatura congiunta al Premio Nobel per la Pace del 2018 di più di 60 soggetti di 19 nazioni differenti: organizzazioni non governative ed altre persone meritevoli, che durante la “Crisi dei rifugiati” si sono attivati in modo continuo con mezzi marittimi di soccorso lungo le rotte migratorie del Mediterraneo Centrale e del Mar Egeo, per fornire una risposta umanitaria per la salvaguardia della vita dei migranti, motivate dal principio universale che ogni persona in pericolo in mare deve essere soccorsa e trattata con dignità.

WHY THE NOBEL PEACE PRIZE?

Fishermen, volunteers, artists,  seamen, doctorslifeguards, nurses, pilots, shipmasters, rescuers have opened their hearts to save refugee children, men and women fleeing war and terror. They’ve even risked their own lives to rescue thousands from the sea waters.

With their actions, they drowned fear and racism in a wave of compassion and reminded the whole world that we are one, united humanity, above races, nations and religions.

The Nobel Peace Prize would be an important recognition for an international university carried out by humanitarian organizations and deserving people solely through the attempt to actively testify of respect for human dignity and peace, since any available and available help to the sacrifice shows victims a human face and a source of hope for reconciliation and peaceful coexistence.

I GIUSTI

CHI SONO I GIUSTI?

Il termine “Giusto” deriva dalla Bibbia, che afferma che “chi salva una vita salva il mondo intero” e fu applicato per la prima volta in Israele con riferimento a coloro che salvarono gli ebrei dalla persecuzione nazista in Europa.

Sono diversi i Giusti della Shoah dai soccorritori che aiutano i profughi in mare? Il contesto è diverso, perché chi allora salvava gli ebrei rischiava la propria vita – o per lo meno la propria reputazione – mettendosi direttamente contro i persecutori, mentre oggi è una scelta di coscienza, dove una persona si mette a disposizione dell’altro. C’è però un punto in comune. I Giusti di ieri e di oggi, come direbbe il filosofo Emanuel Levinas, rispondono al ‘richiamo del volto dell’altro’. Probabilmente nella loro vita avrebbero fatto tutt’altra cosa, ma poi le vittime li hanno costretti ad agire. Non hanno pensato di fare del bene in mondo consapevole, non sono andati a fare del volontariato o hanno deciso di sacrificare la loro vita come missionari, ma di fronte a chi chiedeva aiuto hanno deciso di agire, come se avessero ricevuto un comando“.
[Daniele Biella, “L’isola dei giusti. Lesbo, crocevia dell’umanità”, 2017]

i GIUSTI DEL MEDITERRANEO

Il Comitato ha selezionato più di 60 soggetti, che durante la “Crisi dei rifugiati” si sono attivati in modo continuo con mezzi marittimi di soccorso lungo le rotte migratorie del Mediterraneo Centrale e del Mar Egeo.

Organizzazioni non governative ed altre persone meritevoli, che hanno attivato una risposta umanitaria per la salvaguardia della vita dei migranti, motivate dal principio universale che ogni persona in pericolo in mare deve essere soccorsa e trattata con dignità.

Pescatori, volontari, artisti, marinai, medici, bagnini, infermieri, piloti, capitani e soccorritori che hanno aperto i loro cuori per salvare uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra e dal terrore.

Persone che non lasciano che sia il mare a decidere la sorte dei profughi. Persone che sanno di correre un pericolo, ma preferiscono rischiare piuttosto che convivere con il peso del rimorso per essere rimasti indifferenti.

CRITERI DI SELEZIONE

“Attività continuativa, non governativa e senza scopo di lucro, di soccorso dei migranti con mezzi marittimi dedicati alle operazioni di salvataggio (gestione diretta o supporto medico/operativo) “

LA LISTA DEI GIUSTI [click to download]


ORGANIZZAZIONI UMANITARIE

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SOGGETTI MERITEVOLI

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CHI SIAMO

Il Comitato, con sede a Parma, raccoglie un gruppo internazionale di cittadini che credono in un’Europa della solidarietà e dell’umanità, indignati dai recenti attacchi, provenienti da diverse parti e sostenuti da alcuni raid di estrema destra, che tentano di criminalizzare i soccorsi umanitari dei migranti.

Il Comitato intende premiare lo sforzo umanitario e di solidarietà di una comunità di persone che non hanno esitato ad aiutare e salvare migliaia di profughi: pescatori, volontari, artisti, marinai, medici, bagnini, infermieri, piloti, capitani e soccorritori che hanno aperto i loro cuori per salvare uomini, donne e bambini che fuggono dalla guerra e dal terrore, anime coraggiose che fanno tutto ciò solo perche “è la cosa giusta da fare”, con straordinaria forza e resilienza interiore. Persone che non lasciano che sia il mare a decidere la sorte dei profughi. Persone che sanno di correre un pericolo, ma preferiscono rischiare piuttosto che convivere con il peso del rimorso per essere rimasti indifferenti.

Il Comitato ha già avviato numerose iniziative a livello internazionale a supporto della candidatura, che dovrà essere inviata entro il 31 gennaio 2018:

  • La richiesta di sostegno ad istituzioni, organizzazioni politiche e mondo accademico per l’ufficializzazione della candidatura, tramite l’invio di comunicazioni e lettere.
  • La realizzazione di questo sito web e di alcuni profili social dedicati al progetto. (https://www.facebook.com/TheRighteousMedSea)
  • L’avvio di una petizione pubblica internazionale on-line sul sito Avaaz.org di sostegno alla candidatura, indirizzata a tutti i singoli cittadini. (https://secure.avaaz.org/en/petition/NORWEGIAN_NOBEL_COMMITTEE_NOBEL_PEACE_PRIZE_2018_TO_THE_RIGHTEOUS_OF_THE_MEDITERRANEAN_SEA)
  • La campagna “Dalla parte dei Giusti”, indirizzata ai sindaci delle città europee che intendono dichiarare il sostegno delle amministrazioni pubbliche alla candidatura.

Il Comitato non richiede alcun onere economico per la propria attività, assolutamente senza scopo di lucro e volontaria.

CONTATTI

Comitato per la candidatura al Premio Nobel per la Pace 2018
“I Giusti del Mediterraneo”

 

Coordinatore: Sig. Andrea Cantini – Parma, Italia

www.nobel-righteous-mediterraneansea.info

email: committee@nobel-righteous-mediterraneansea.info